tag:blogger.com,1999:blog-1579074992648907016.post1409032300262843024..comments2018-05-08T00:58:36.219+02:00Comments on violapensiero: violapensiero n°21Violapensierohttp://www.blogger.com/profile/16475598832071976960noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-1579074992648907016.post-62613482323384987362011-01-13T17:02:18.789+01:002011-01-13T17:02:18.789+01:00Shantala è stata una scoperta per me meravigliosa,...Shantala è stata una scoperta per me meravigliosa, e posso dire con certezza che per tutti i genitori imparare il massaggio del bambino è un'esperienza nutriente...Massaggio di Lucehttp://www.massaggiodiluce.orgnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1579074992648907016.post-4133197686532522342010-10-19T21:38:41.941+02:002010-10-19T21:38:41.941+02:00Vorrei parlare di quel argomento tanto caro a chi ...Vorrei parlare di quel argomento tanto caro a chi governa le menti e lo spirito ,la paura, che tu citi in grassetto quando dici che Ciò che ha inizio è la paura. La paura e il bambino nascono insieme. E non si lasceranno mai. La paura compagna segreta, discreta come l’ombra e, come lei, fedele, ostinata. La paura che non ci abbandonerà fino alla tomba dove fedelmente ci avrà condotti.<br /><br />Care ragazze se proprio dovete insegnare qualcosa a queste astronavi che chiamate con nomi e gli date cognomi non insegnate la paura perché la paura è il potere degli stati per governare le menti e delle religioni per governare lo spirito........pensateci informatevi come disse un grande, non abbiate paura....Unknownhttps://www.blogger.com/profile/07986338099839098725noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1579074992648907016.post-82316413512020563892010-10-19T17:50:11.676+02:002010-10-19T17:50:11.676+02:00Io la chiamo “zona di decompressione” ovvero quel ...Io la chiamo “zona di decompressione” ovvero quel lasso di tempo di circa 20 - 30 minuti che inizia non appena varco con la mia Ranetta la soglia di casa. E’ come quando - durante il MotoGP - Meda urla “Al mio via scatenate l’infermo” ed il semaforo diventa verde... bhe Ranetta a quel punto siamo già sul divano e stiamo distruggendo la giornata appena trascorsa, con rabbia, con risentimento...<br />Via giacca, berretto, scarpe e calzini non importa che sia estate o inverno, a piedi nudi ad ogni costo.<br />E tutto quello che c’è a portata di mano è lanciato in ogni direzione....<br />A quel punto ho due alternative: 1. prenderla per un’orecchio e cominciare a brontolare perchè questo non si fa, non è bene, non è educato.... 2. lasciarla fare, incitando magari la sua voglia di scaricare la sua rabbia per esser state lontane, per non esser stata con lei tutto il giorno.<br />Nel giro di 20, 30 minuti lei poi riprende possesso dei suoi spazi, dei suoi giochi, del nostro ambiente familiare, fatto di profumi, suoni e colori. Riprende soprattutto possesso di me, perchè ad un certo punto riesco a prenderla in braccio senza che mi arrivi un pugno sul naso od una sberla e riesco a baciarla e lasciare talmente poco spazio tra di noi, che ritorniamo ad essere - per qualche breve istante - una cosa sola, una carne sola.<br />Sono attimi rubati alla quotidianità, al mio correre al lavoro, poi dai nonni, poi a casa perchè c’è la cena da preparare, qualcosa da sistemare e sempre qualcosa da lavare o stirare.<br />Sono attimi purtroppo non sempre vissuti fino in fondo perchè ci sono sempre giornate pesanti, giornate buie e che vorresti lasciare alle spalle... e questo vale anche per Ranetta perchè la vita al nido alle volte può essere davvero dura. Alla sera, dopo la doccina o il bagno, contiamo i segni di ogni avventura: all’attivo ci sono un graffio sul visto (guancia dx), uno sulla gamba sinistra, un morsico sull’avambraccio sinistro e qualche piccolo ematoma in più... è dura anche la vita per un bimbetto di 2 anni che proprio stamattina, varcata la porta del nido, mi guarda e dice: “Mamma, a casa, non voglio asilo”...<br />Non riesco e riusciamo a fare molto di più per recuperare quel contatto di pelle, quell’esperienza di tenerezza e accoglienza per scacciar via le paure e le ansie (mie e nostre) ma come genitori ci proviamo... e cerchiamo di non farle mancare abbracci, voli in aria, capriole e “baci, uno sulla guancia destra ed uno sulla guancia sinistra, perchè altrimenti vai via zoppa”, ecco zoppa, mancante di equilibrio - psicoaffettivo- per affrontare le meraviglie e le avventure che ogni giorno ci riserva.Naimahttps://www.blogger.com/profile/01288217679923245905noreply@blogger.com